Gli affitti per gli studenti universitari fuori sede sono una delle tipologie di locazione più frequenti in una città universitaria come Milano. Il contratto di locazione per studenti universitari è una tipologia di contratto pensata appositamente per coloro che frequentano le università lontani dal loro comune di residenza.

Il mercato immobiliare degli affitti universitari, dopo un periodo di crisi inevitabile dovuto alla pandemia, sta tornando alla normalità. Dall’inizio dell’anno scolastico infatti è stata prevista la facoltà per gli studenti muniti di Green pass di riprendere a frequentare le lezioni in presenza.

Se a settembre a Milano i costi per le stanze singole erano diminuiti anche del 15%, ma ora il mercato risulta nuovamente in crescita, tanto che in media a Milano una singola si aggira attorno ai 500 euro.

Si tratta certamente di una spesa non trascurabile per una famiglia che si somma ai costi dell’ateneo, dei testi universitari e del vitto. È normale quindi chiedersi se possano esserci benefici fiscali e contratti di locazione convenienti per un figlio che decida di studiare fuori sede.

Ti spieghiamo tutto quello che devi sapere sul contratto di locazione per studenti a Milano.

Come si regola una locazione per universitari?

L’art. 5 comma 2 della legge n. 431/1998 stabilisce che “possono essere stipulati contratti di locazione per soddisfare le esigenze abitative di studenti universitari sulla base dei tipi di contratto di cui all’art. 4-bis

Si tratta di una locazione ad uso transitorio nella quale il locatore mette temporaneamente a disposizione del conduttore un immobile ad uso abitativo, dietro il pagamento di un corrispettivo determinato dall’accordo tra le parti.

In quale comuni si può stipulare un contratto di locazione per studenti?

Puoi stipulare un contratto di locazione per studenti nei comuni che sono:

  • Sede di università,
  • Sede di corsi universitari distaccati e di specializzazione,
  • Sede di istituti di istruzione superiore,
  • Comuni limitrofi,

In qualsiasi caso deve trattarsi di un comune diverso da quello di residenza dello studente e coincidere con il comune nel quale si trova il corso di laurea o di formazione post laurea scelto dal locatario.

Contenuto del contratto

I contratti di locazione per studenti universitari devono essere stipulati in forma scritta utilizzando il tipo di contratto in allegato C del D.M. 16 gennaio 2017. Gli elementi che devono essere contenuti nel contratto sono:

  • Generalità delle parti
  • Descrizione ed ubicazione dell’immobile in un comune sede di ateneo o in comune limitrofo,
  • Le modalità di versamento del canone,
  • Durata della locazione,
  • L’espresso riferimento che il conduttore fuori sede è iscritto ad un corso universitario che dev’essere indicato,
  • La clausola che dichiara che il conduttore ha ricevuto tutte le informazioni e la documentazione, compreso l’attestato di prestazione energetica.

Le spese devono essere ripartite tra locatore e conduttore e ogni clausola contraria è nulla.

È espressamente vietata la sublocazione.

Il contratto di locazione può essere sottoscritto:

  • Dal genitore dello studente
  • Dal singolo studente
  • Da una pluralità di studenti
  • Dagli enti per il diritto allo studio.

Durata del contratto di locazione per studenti

La locazione in oggetto non può avere una durata inferiore ai sei mesi, né superiore ai tre anni. Il contratto è comunque rinnovabile alla prima scadenza, salvo disdetta dello studente da comunicarsi da uno a tre mesi prima della scadenza.

Il locatore può disdire il contratto? No, ma può provare che le esigenze di studio del conduttore sono effettivamente cessate.

Se il contratto è stipulato con più conduttori è prevista la possibilità di disdetta parziale qualora uno solo di essi receda. Gli studenti che rimangono nell’immobile dovranno comunque provvedere al pagamento dell’intero canone con una quota pro capita maggiorata. Gli studenti rimasti però, se il locatore lo consente, possono far subentrare nel contratto un altro studente che accetterà le condizioni del contratto iniziale.

Canone del contratto di locazione per studenti a Milano

Le parti sono libere di fissare il corrispettivo della locazione, pur dovendo restare entro dei termini.

Il tetto massimo del canone di locazione è infatti definito da accordi locali e determinato per aree omogenee. Il canone però può subire aumenti o diminuzioni in base a:

  • durata del contratto prevista nel contratto,
  • presenza di clausole particolari,
  • presenza dell’arredamento,

Benefici e agevolazioni del contratto di locazione per studenti

Per gli studenti universitari fuori sede possono accedere alle agevolazioni fiscali. Grazie alla Legge di Bilancio del 2018 è stato introdotto che, attraverso la dichiarazione dei redditi, gli studenti possono ottenere una detrazione d’imposta del 19% con un tetto massimo di spesa detraibile di 2.633 euro.

Un contratto di locazione per studenti inoltre ha il grande vantaggio di essere un contratto ad uso transitorio. Questa formulazione consente infatti allo studente di vincolarsi solo per il periodo necessario al completamento degli studi.

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